Il motore Knucklehead, costruito dalla casa di Milwaukee tra il 1936 e il 1947, fu un punto di svolta nella storia Harley-Davidson. Non solo per via delle teste dei cilindri, così facilmente riconoscibili anche dai meno esperti, ma soprattutto per l’incredibile aumento di potenza rispetto al predecessore Flathead.
Il V-Twin di 45° che, per più di un decennio, spinse i modelli E, ES ma soprattutto EL, di potenza ne aveva davvero tanta: lo dimostrò, nel 1937, il mitico Joe Petrali che, modificando i carburatori di una EL, superò i 219 km/h sulla spiaggia di Daytona. Un record assoluto per i tempi.
Dunque, quando il team di The Gasbox si è ritrovato tra le mani un motore Knucklehead 1200cc del 1944, la tentazione di inserirlo in un contesto diverso dal solito è stata troppo forte. Per prima cosa è stato sostituito il volano, mentre le teste dei cilindri sono state modificate per ospitare le valvole di un propulsore Shovelhead.
Passando alla ciclistica, il telaio è stato “preso in prestito” da un’ancor più vecchia Harley VL, mentre le forcelle sono una coppia di Norton Roadholder. Per quanto riguarda i cerchi, in alluminio, troviamo 21 pollici davanti e 18 sul posteriore.
Molti altri componenti della moto, invece, sono stati creati dagli stessi ragazzi di The Gasbox: il serbatoio dell’olio, il parafango posteriore, lo scarico, sono tutti pezzi originali che contribuiscono a rendere questa special un modello unico al mondo. Anche il serbatoio del carburante è stato modificato per ospitare un vecchio tachimetro.
Osservando il lavoro compiuto, potrete accorgervi che nessuna particolarità salta immediatamente all’occhio. Infatti, il vero capolavoro del team americano sta nelle proporzioni perfette che sono riusciti a dare alla loro moto.
Quando, nel 1941, il motore Knuclehead passò da 1000cc a 1200cc, gli Stati Uniti stavano per entrare in guerra e la produzione subì un brusco arresto. A guerra finita, e subito prima di essere sostituito dal Panhead, il modello EL tornò sul mercato con più di 4.000 unità. Da oggi, però, va aggiunto il modello The Gasbox. Moto prodotte: una sola, ma che moto!
VIA| pipeburn.com